Acquistare Infissi e Risparmiare il 50% grazie a 3 Bonus
Puoi acquistare nuovi infissi e risparmiare fino al 50% grazie agli incentivi statali che sono stati confermati anche nel 2024. La scelta del Bonus adeguato richiede un approccio su misura, basato sulle tue specifiche esigenze e circostanze. Ecco qui una piccola guida che può aiutarti a prendere le migliori decisioni possibili
Se stai pianificando di acquistare infissi nuovi, ci sono 3 incentivi che dovresti considerare:
- L’Ecobonus, che incentiva la riqualificazione energetica degli edifici;
- Il Bonus Casa, noto anche come Bonus Ristrutturazioni Edilizie, che include una vasta gamma di lavori di ristrutturazione, compresa la sostituzione degli infissi;
- Il Bonus Sicurezza, per le spese legate alla sicurezza delle abitazioni.
Ogni incentivo ha le sue specificità, e la scelta dipenderà dalle tue esigenze particolari nel momento in cui devi acquistare infissi. Tuttavia, tutti condividono un vantaggio significativo: permettono di risparmiare il 50% sul totale delle spese sostenute per i prodotti e per la manodopera.
Dettagli sugli Incentivi per acquistare infissi: L’ecobonus
L’Ecobonus copre il 50% della spesa (fino a un massimo di 60.000 euro), con un bonus del 65% in specifici casi, come la riqualificazione globale dell’edificio o la sostituzione di infissi in condominio.
Non tutti gli infissi sono idonei per questo bonus. È necessario che rispettino determinati criteri. I nuovi infissi devono soddisfare specifici requisiti tecnici, che devono essere certificati da un tecnico abilitato o dichiarati dal fornitore o dall’installatore.
A tal proposito, un aspetto chiave è la trasmittanza termica, che misura il flusso di calore attraverso l’infisso. Più bassa è la trasmittanza, migliore è l’isolamento.
Il Bonus Casa
Questo incentivo, più semplice dell’Ecobonus, copre la sostituzione degli infissi e altri lavori di ristrutturazione definiti dall’articolo 16-bis del TUIR. La detrazione è del 50% su un massimo di 120.000 euro, ripartita in 10 anni.
Bonus Sicurezza
Questo incentivo offre una detrazione del 50% per le spese di sicurezza delle abitazioni, fino a 96.000 euro. Include lavori come l’installazione di grate, porte blindate, tapparelle motorizzate, vetri antisfondamento, sistemi di videosorveglianza e altri dispositivi di sicurezza.
Valuta attentamente quale incentivo è il più adatto a te. Che tu voglia migliorare l’efficienza energetica, rinnovare la tua casa o aumentarne la sicurezza, esiste un incentivo che può aiutarti a realizzare i tuoi progetti risparmiando significativamente.
E se sei in affitto? Niente paura!
Ecco come risparmiare il 50% su porte e finestre anche anche per chi è in affitto!
L’Ecobonus per la sostituzione degli infissi vale anche per chi vive in affitto, per cui è possibile avvalersi delle detrazioni descritte sopra.
In pratica, sia il locatario che il conduttore possono comprare infissi di nuova generazione detraendo le spese in 10 anni.
L’articolo 1576 del codice civile stabilisce che “Il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore.”
Per cui, se si tratta di una riparazione o di una sostituzione per motivi estetici, le spese sono tutte a carico dell’inquilino, fermo restando che occorre comunque chiedere il permesso al proprietario.
Ciò vale anche in caso di usura, soprattutto se sono trascorsi molti anni da quando si è in affitto.
Nel caso in cui però gli infissi siano parecchio vecchi, le spese di sostituzione sono a carico del proprietario.
Ci sono incentivi anche per le porte interne?
L’agevolazione è perfettamente valida se decidi di ristrutturare, dando vita a nuove stanze che separerai mediante l’installazione di nuove porte.
In tal caso, la detrazione è pari al 50%. Quest’agevolazione è prevista anche per chi desidera semplicemente separare un ambiente domestico dall’altro, ad esempio modificando le dimensioni delle stanze.
L’Agenzia delle Entrate ha però chiarito che, se oltre la sostituzione delle porte, non hai previsto modifiche agli ambienti, purtroppo non hai diritto alle agevolazioni.
In sostanza, puoi detrarre il 50% dell’importo dalla tua dichiarazione Irpef in 10 anni
Se spendi 60.000 euro per ristrutturare casa (compresa la sostituzione delle porte), potrai detrarre dalle tasse il 50% di 60.000 = 30.000. Cioè potrai detrarre 3.000 euro ogni anno per 10 anni. Significa che ogni anno, per 10 anni, pagherai 3000 euro di tasse in meno.
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