L’installazione di nuovi infissi con Metodo Nenna permette di risparmiare 129.6 kg di CO2 all’anno, l’equivalente di quanto assorbono circa 6 grandi alberi ogni anno. E, con l’Ecobonus Statale, risparmi anche il 50% sull’investimento.

Nell’attuale scenario di cambiamento climatico, ogni azione conta quando si tratta di ridurre l’impronta di carbonio nelle nostre vite. Tra le azioni più incredibilmente efficaci, c’è la sostituzione delle vecchie finestre con nuove finestre a bassa trasmittanza termica. Questo non solo migliora l’efficienza energetica della tua casa ma ha un impatto ambientale comparabile a piantare nuovi alberi.

Scopriamo insieme quanto è potente questo gesto.

Nuovi Infissi con bassa trasmittanza termica installati con Metodo Nenna sono estremamente efficienti dal punto di vista energetico. Ciò significa che mantengono meglio il calore durante l’inverno e il fresco durante l’estate. Il risultato è una notevole riduzione dell’uso di energia per il riscaldamento e il raffreddamento, che si traduce in una minore produzione di CO2, un gas serra primario responsabile del riscaldamento globale.

Le finestre sono un componente fondamentale per l’efficienza energetica di un’abitazione, poiché attraverso di esse può avvenire una significativa perdita o guadagno di calore. La trasmittanza termica, o valore U, delle finestre è una misura che indica quanta energia passa attraverso il vetro per ogni grado di differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno.

Un valore U più basso indica una maggiore capacità di isolamento termico.

Ecco come una finestra con un valore U di 0,8 W/m²K può risparmiare energia rispetto a una più vecchia con un valore U di 2,0 W/m²K.

Vecchia Finestra (2,0 W/m²K): Questo valore significa che per ogni metro quadrato di finestra, ogni ora si perdono 2 watt di calore per ogni grado Celsius di differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno. Ad esempio, se la temperatura interna è di 20°C e quella esterna è di 0°C, la differenza è di 20°C. La perdita di calore attraverso un metro quadrato di vetro sarà di 40 watt ogni ora (2 W/m²K × 20°C).

Nuova Finestra (0,8 W/m²K) installata con Metodo Nenna: Con un valore U di 0,8 W/m²K, la perdita di calore si riduce significativamente. Utilizzando lo stesso scenario di cui sopra, la perdita di calore attraverso un metro quadrato di vetro sarebbe di 16 watt ogni ora (0,8 W/m²K × 20°C).

Impatto sul Consumo Energetico

Il risparmio energetico si ottiene riducendo la quantità di calore che sfugge durante i mesi freddi e minimizzando il calore indesiderato che entra durante i mesi caldi. Nel caso di un riscaldamento centralizzato o di un sistema di aria condizionata, il consumo energetico per mantenere una temperatura interna confortevole si riduce sensibilmente con finestre a bassa trasmittanza termica.

Calcolo del Risparmio Energetico

Supponiamo di avere una superficie vetrata totale di 10 m² e di utilizzare il riscaldamento per 180 giorni all’anno, per 10 ore al giorno, con una differenza media di temperatura di 20°C tra interno ed esterno durante i mesi invernali:

Vecchia Finestra (2,0 W/m²K): Consumo energetico = 10 mq × 2 W/m2K × 20 K × 180 giorni × 10 ore/giorno = 720000 Wh = 720 kWh

Nuova Finestra (0,8 W/m²K): Consumo energetico = 10
mq × 0,8 W/m2K × 20 K × 180 giorni × 10 ore/giorno =
288000  Wh = 288 kWh

Questo significa un risparmio di 432 kWh all’anno solo per il riscaldamento. Sostituire vecchie finestre con nuove ad alta efficienza come quelle con un valore U di 0,8 W/m²K non solo migliora il comfort abitativo ma offre anche un notevole risparmio energetico. Considerando il costo crescente dell’energia e l’importanza di ridurre le emissioni di carbonio, investire in finestre ad alta efficienza è una decisione saggia e responsabile per il lungo termine.

Quanta CO2 si risparmia con nuovi infissi

Per calcolare la quantità di anidride carbonica (CO2) risparmiata a seguito di un risparmio energetico di 432 kWh all’anno, è necessario conoscere il coefficiente di emissione specifico per la generazione di energia elettrica nella regione o nel paese in questione. Questo coefficiente varia notevolmente a seconda del mix energetico utilizzato per produrre elettricità, come carbone, gas naturale, nucleare, rinnovabili, ecc.

In Europa, ad esempio, il coefficiente medio di emissione per la produzione di energia elettrica può essere approssimativamente stimato intorno a 0.3 kg di CO2 per kWh. Tuttavia, questo valore può variare da uno stato all’altro o addirittura all’interno di uno stesso stato, a seconda delle fonti energetiche predominanti.

Calcolo della CO2 Risparmiata

Utilizzando il coefficiente medio di 0.3 kg CO2 per kWh, il calcolo della CO2 risparmiata da un risparmio energetico di 432 kWh è il seguente:

CO2 risparmiata = 432 kWh × 0.3 kg CO2/kWh
= 129.6 kg di CO2 all’anno

Questo risparmio di 129.6 kg di CO2 all’anno contribuisce significativamente alla riduzione dell’impatto ambientale dell’abitazione. Ridurre le emissioni di CO2 è fondamentale per combattere il cambiamento climatico. Ogni chilogrammo di CO2 che evitiamo di emettere aiuta a mitigare l’effetto serra e i cambiamenti climatici associati

Il corrispettivo di alberi piantati

Per stabilire a quanti alberi piantati equivale il risparmio di 129.6 kg di CO2 all’anno, dobbiamo considerare quanto CO2 un albero medio può assorbire in un anno. Questa quantità varia ampiamente a seconda del tipo di albero, dell’età, del clima e delle condizioni di crescita, ma un valore comunemente accettato è che un grande albero può assorbire circa 21 kg di CO2 all’anno.

Usando la stima di 21 kg di CO2 assorbiti all’anno per albero, possiamo calcolare quanti alberi sarebbero necessari per assorbire 129.6 kg di CO2 all’anno:

Numero di alberi equivalenti = 129.6 kg di CO2 / 21  kg CO2/albero/anno ≈ 6.17

Poiché non possiamo piantare una frazione di un albero, arrotonderemo il numero al valore intero più vicino. Quindi, un risparmio di 129.6 kg di CO2 all’anno corrisponde all’assorbimento di CO2 di circa 6 grandi alberi all’anno.

Questo calcolo aiuta a visualizzare l’impatto ambientale di miglioramenti energetici come la sostituzione di finestre inefficienti con altre ad alta efficienza. Ridurre le emissioni di CO2 attraverso cambiamenti nelle abitazioni è analogo a incrementare il numero di alberi che lavorano per noi, assorbendo CO2 dall’atmosfera. Questo esempio mette in luce come le azioni individuali, come l’installazione di nuovi infissi, possono avere un impatto collettivo significativo sulla riduzione dell’impronta di carbonio globale.

I Vantaggi di Agire Subito

Risparmio Economico Immediato: Approfittare dell’Ecobonus al 50% significa dimezzare i costi di acquisto e installazione dei nuovi infissi. È un’opportunità di risparmio che non si ripeterà nel 2025.

Aumento del Valore dell’Immobile: Una casa con una migliore classe energetica è più attrattiva sul mercato. Che tu stia pensando di vendere o semplicemente di migliorare la tua abitazione, gli infissi di alta qualità aumentano il valore del tuo immobile.

Confort Migliorato: La capacità di regolare naturalmente la temperatura interna della tua casa significa vivere in un ambiente ideale tutto l’anno, eliminando fastidiose correnti d’aria o surriscaldamenti indesiderati.

Impatto Ambientale Ridotto: Minore dispersione termica significa minor necessità di riscaldamento e climatizzazione, contribuendo così alla riduzione delle emissioni di CO2. È un passo concreto verso uno stile di vita più sostenibile.

Cosa Considerare nella Scelta degli Infissi

Non tutti gli infissi sono uguali. Scegliere Alluminox significa optare per soluzioni che garantiscono:

Isolamento Termico Superiore: Tecnologie avanzate per un isolamento senza compromessi.

Tenuta all’Aria Perfetta: Design studiati per eliminare le infiltrazioni e mantenere costante la temperatura interna.

Longevità e Manutenzione Ridotta: Materiali di qualità che resistono nel tempo e richiedono interventi minimi.

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